In tutto il mondo sono sotto sfratto settanta milioni di persone, ai quali si devono aggiungere 280 milioni che rischiano il trasferimento forzato a causa del cambiamento climatico: basta!
Stiamo assistendo a grandi migrazioni dalla campagna verso la città, dall’Africa verso l’Europa, dall’America centrale verso gli Stati Uniti e attraverso l’Asia, gli sfratti e la spoliazione di alloggi e di territori sotto la spinta di grandi gruppi bancari, immobiliari, estrattivisti, l’imposizione agli abitanti ad allontanarsi dai centri storici delle città e dai luoghi d’attrazione da parte dell’industria del turismo, gli spostamenti forzati dai territori dovuti all’impennata del riscaldamento climatico, alle guerre, violenza, razzismo, fondamentalismo, discriminazione di genere e povertà. Le donne ne sono le prime vittime.