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Paraguay, Violenta repressione culmina nell'assassinio di un compagno senza tetto e nell'arresto di 40 persone

La dura repressione politiziesca e giudiziaria attuata dal governo contro lele lotte sociali del nostro popolo, è provocato una seconda vittima. Si tratta del compagno Gerardo Carballo , abitante senza tetto, morto a causa degli spietati “colpi e fratture riportati nell'essere stato travolto dalla polizia a cavallo”, (La Nación Digital, 15-11-08) durante la violenta repressione e lo sfratto di 653 famiglie del quartiere Pa'i Ñu, en Ñemby, avvenuto lo scorso venerdì 14 novembre.

La legittima difesa dell'insediamento Curupayty, uno dei 6 presenti nel quartiere, di fronte al dispiegamento delle forze repressive è stata rapidamente annullata dall'azione di oltre 400 poliziotti, tra i quali reparti antisommossa e forze a cavallo. A suon di manganellate, gas lacrimogeni e pallottole di gomma, hanno disperso e fatto fuggire gli umili senza tetto, arrestando successivamente40 persone; tra di essi, il leader Gilberto Cáceres. Tutti i detenuti sono stati imputati per “invasione, istigazione e disturbo della pace pubblica”, secondo quanto riportato dal giudice María del Carmen Meza (ABC, 15-11-08)

E' stato nel mezzo di questi feroci scontri che il compagno Carballo è stato selvaggiamente colpito e ferito a morte.

Il problema delle condizioni di vita nelle zone urbane è un dramma reale per migliaia di famiglie lavoratrici. Il governo di Lugo ha l'obbligo di dare risposte effettive a questa problematica, elaborando un piano nazionale di opere pubbliche che, tra le sue priorità, garantisca condizioni di vita dignitose per la popolazione. Invece, la sua risposta di fronte a questa urgente necessità della nostra gente è, come già fecero in passato i governi conservatori (Partido Colorado), la criminalizzazione della lotta sociale.

Esigiamo che Fernando Lugo ordini al Ministro dell'interno, Rafael Filizzola, la fine immediata della repressione delle lotte dei senza tetto e dei contadini senza terra .

Esigiamo inoltre il proscioglimento di tutti i compagni/e imputati/e ingiustamente, così come la punizione esemplare degli esecutori dell'assassinio di Gerardo Carballo.

Marilina Marichal

CAES – A.I.H

PARAGUAY