Osservatorio degli abitanti su Belem 2008-2014
Introduzione
Si tratta di una proposta della AIH (Alleanza Internazionale degli abitanti) scaturita dall’allarme lanciato dal Sistema d’Allarme regionale alla televisione del Brasile circa gli sfratti e le possibili conseguenze negative che avrà l’investimento di 100 milioni di dollari per rimodernare la città in vista del prossimo FSM (Forum Mondiale Sociale) del 2008 e del Campionato mondiale di calcio del 2014.
A causa del rimodernamento dovranno essere demolite le palafitte e probabilmente anche altre costruzioni.
I movimenti sociali locali dubitano che gli abitanti di quelle abitazioni saranno sistemati in altri alloggi adeguati e in modo consensuale.
- monitorare le trasformazioni urbanistiche
- rafforzare le proposte partecipative dei miglioramenti abitativi e urbanistici
- stabilire degli accordi di intercambio e solidarietà internazionale
- Gli abitanti stessi e non soltanto le ONG o i professionisti, devono monitorare le trasformazioni di una città sottomessa alla pressione degli investimenti multi millionari dietro a questi due grandi eventi;
- La nostra disposizione dovrebbe essere preventiva, ossia bisognerebbe cercare di negoziare condizioni positive per gli abitanti a basso reddito prima dell’inizio dei lavori e non denunciare violazioni dei loro diritti una volta che queste vengono commesse;
- È necessario lanciare un’appello alla solidarietà internazionale per un’appoggio alle lotte locali e nazionali;
- Le autorità locali dovrebbero interagire con altre organizzazioni pubbliche solidari (FAL), AGFE ed organizzazioni di abitanti di altri paesi per trovare soluzioni sostenibili e partecipate;
- L’Osservatorio sarebbe un’ottimo strumento per visibilizzare e rafforzare a livello globale la proposta di costruzione della Via Urbana tra i movimenti sociali urbani ed anche in altri settori sociali e politici.
Affinché l’Osservatorio funzioni secondo questo approccio, proponiamo la costituzione di un gruppo di lavoro unitario e multi dimensionale; anche i movimenti sociali e le associazioni degli abitanti (CONAM, MNLM, etc.) avranno un ruolo chiave. Contiamo già sull’accordo di Lucia Moraes, relatrice speciale per il diritto alla casa del Brasile. Da parte sua, Yves Cabannes considera che AGFE dovrebbe prestare molta attenzione all’Osservatorio su Belem, affinchè –spera- questo diventi un approccio alternativo positivo contro la distruzione di città che avviene ogni volta che arrivano investimenti per appoggiare la realizzazione di mega-eventi.