Home » Campagna Sfratti Zero » Sfratti Zero ai Palestinesi, ADESSO

Sfratti Zero ai Palestinesi, ADESSO

APPELLO ALLA SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE

Noi, associazioni di abitanti, reti internazionali, gruppi di volontari, ONG, agenzie pubbliche, cittadini del mondo, esprimiamo la nostra indignazione e denunciamo le continue politiche di sfratto e di demolizione condotte dallo stato d’Israele contro il popolo Palestinese, sia i cittadini del ’48 (cittadini di Israele) che quelli del ’67 (nei Territori Palestinesi Occupati). Queste demolizioni e sfratti violano chiaramente il diritto internazionale.

Pertanto, condanniamo queste violazioni e rivolgiamo un appello.

Al governo d’Israele:

  • affinché cessi immediatamente la demolizione delle case dei cittadini Palestinesi in Israele e, come forza di occupazione, delle case dei Palestinesi nei Territori Palestinesi Occupati;
  • affinché integri nei piani nazionali pratiche urbanistiche e progettuali adeguate ai bisogni culturali ed economici di tutti i suoi cittadini;
  • affinché, in qualità di forza di occupazione, ottemperi alla quarta Convenzione di Ginevra e metta fine al castigo collettivo inflitto attraverso le demolizioni punitive;
  • affinché metta fine all’occupazione e si ritiri dalla Palestina Occupata invece di difendere lo status quo ricorrendo ad azioni militari che distruggono migliaia di case, danneggiano l’infrastruttura locale urbana e limitano fortemente il potenziale futuro della Palestina;
  • affinché metta fine agli sfratti e all’appropriazione ad opera dei coloni, di case e terre nella parte orientale di Gerusalemme, ad Hebron e in tutti i Territori Palestinesi Occupati;
  • affinché metta fine alla confisca delle terre dei cittadini Palestinesi in Israele;
  • affinché disponga un risarcimento immediato che comprenda la restituzione delle proprietà, il ritorno dei rifugiati, un indennizzo, un alloggio alternativo adeguato, il reinserimento, le scuse e la garanzia di non ripetizione, a tutti gli abitanti, inclusi gli inquilini che, a seguito delle demolizioni, hanno perso le loro case e/o effetti personali, e che sono, quindi, rimasti disoccupati e senzatetto;
  • affinché istituisca un foro dove i governi di Israele e della Palestina Occupata, nonché tutte le parti interessate, inclusi i rappresentanti riconosciutti delle associazioni di abitanti, reti internazionali, ONG e agenzie pubbliche, possano concordare assiemealle comunità interessate il ritorno delle persone sfrattate e soluzioni alternative agli sfratti, alle demolizioni e alle confische delle terre.

Alle Nazioni Unite, alla Russia, all’Unione europea e agli Stati Uniti (il Quartetto) e a tutti i governi del mondo:

  • affinché condannino pubblicamente le politiche di sfratto,demolizione e confisca ad opera dei colonizzatori con proteste diplomatiche verso il governo di Israele e mediante risoluzioni delle Nazioni Unite;
  • affinché limitino le esportazioni verso Israele di attrezzature usate nelle demolizioni finché il governo e le forze armate israeliane non applichino adeguatamente le politiche che tutelano il diritto alla casa dei Palestinesi, sia dei cittadini di Israele sia di quelli che vivono sotto l’occupazione militare;
  • affinché cessino di promuovere le relazioni commerciali e limitino gli aiuti esterni fino a quando le politiche israeliane verso i palestinesi non saranno perseguite nel rispetto della quarta Convenzione di Ginevra e delle dichiarazioni universali in materia di responsabilità delle forze di invasione, riguardo i diritti delle popolazioni indigene, delle minoranze e di tutte le persone;
  • affinché usino la loro influenza per mettere fine alle politiche di demolizione, di sfratto e confisca delle terre.

Alle Nazioni Unite (UN-Habitat):

  • affinché garantiscano il rispetto delle norme internazionali che tutelano il diritto alla casa inviando con urgenza una missione indipendente del Gruppo consultivo sugli Sfratti Forzati (AGFE) per supervisionare, identificare e promuovere soluzioni alternative alle demolizioni e agli sfratti.

Primi firmatari della Campagna Sfratti Zero ai Palestinesi:

International Alliance of Inhabitants , IAI

Israeli Committee Against House Demolitions , Israel

Badil - Resource Center for Palestinian Residency and Refugee Rights: Campaign Unit

Ireland Palestine Solidarity Campaign , Ireland

New Profile- פרופיל חדש , Israel

American Jews for a Just Peace , US

National Boricua Human Rights Network ,USA

Trade Union Friends of Palestine , Ireland

Yves Cabannes, Advisory Group on Forced Evictions, DPU, University College London, United Kingdom

Vincenzo Simoni, national president Unione Inquilini , Italy

Abu Rayhan Al-Beeroonee, Shelter for the Poor, Bangladesh

Fernando Ojeda, Red de Habitat Argentina

C. W.Enwefah, National Union of Tenants of Nigeria

Cristina Reynals, FEDEVI, Argentina

Alessio Surian, coordinator Urban Popular University -IAI, Italy

Marilina Marichal, CAES, Paraguay

UCISV-VER, Vera Cruz, Mexico

Bartiria Lima da Costa, CONAM , Brazil

Union Popular Valle Gomez, Mexico

MUP-CND, Mexico

Consejo Defensa de Vivienda , Mexico

Claudio Patrizi, AmbienteWeb, Italy

Cristina Lescano, Cooperativa El Ceibo R.S.U., Argentina

Remigio González Serantes, Asociación de Vecinos "El Olimpo", Spain

Simone Minichiello, Amnesty International , Italy

Kusa Bunkete Marie Julia, Fondation Orphelinat au Congo FOC, Congo

Sandra Cangemi, Comitato Inquilini Molise Calvairate Ponti , Italia

Yiannis Schizas, OIKOLOGEIN magazine, Greece

Josefina Mena-Abraham, Grupo de Tecnología Alternativa SC, Mexico

Gabriela Allidi, Plataforma por una Vivienda Digna , Spain

Carlos Ortiz Arias, Gestion social del habitat, Mexico

Nicanor Janampa, FOVELIC, Peru

Oscar Revilla Alguacil, CGT , Spain

Firmatari (1036)

  • Jody Arafat, - United States
  • Grete Soleng, The Palestinian Committee in Tromsø,Norway - Norway
  • Hani Saleh, - United Kingdom
  • Andrew J Silvera, Action4Palestine - United Kingdom
  • Lagarde Huguette, Couserans-Palestine. AFPS - France
  • Olff-Rastegar Perrine, Collectif Judéo Arabe et Citoyen pour la Paix - France
  • machou sandrine, - France
  • giuseppina catalano, - Italy
  • Vanessa Buzo, Corsopal - Mexico
  • Gilson Marc, Bénévole associatif - Belgium
  • NIDIA VIVIANA BENDERSKY, - Argentina
  • Adriana Lowy, psicóloga - Argentina
  • Cecilia Mendez, - Spain
  • Virginia Vargas, Articulacion Feminista Mercosur - Peru
  • Janneth Lozani, REPEM - Colombia
  • Sergi Rovira, OCLAE - Spain
  • Norma Fernandez, CTA - Argentina
  • Pedro Santana, EURALAT - Colombia
  • Miguel Santibanez, ALOP - Chile
  • X.M. Beiras, Fund. Galiza Sempre - Spain
  • Oier Imaz, Askapena-Herriak Aske - Spain
  • Héctor de la Cueva, Alianza Social Continental - Mexico
  • Raffaella Bolini, ARCI - Italy
  • Alessandra Mecozzi, Coord. Italiano WSF-ESF - Italy
  • Roberto Savio, Othernews - Italy
  • antonio greco, - Italy
  • Jason Nardi, Social Watch - Italy
  • Antonio Pacor, Focuspuller - Italy
  • Candido Grzybowsky, IBASE - Brazil
  • Moena Miranda, IBASE - Brazil
  • Anamaria Prestes, OCLAE - Brazil
  • Miriam Nobre, Marche Mondiales des Femmes - Brazil
  • Taciana Gouleia, ABONG - Brazil
  • Madas Gracas Costa, ABONG-Articulacion Panamazzonica - Brazil
  • Aldalice Otterloo, ABONG-Articulacion Panamazzonica - Brazil
  • José Luis del Roio, Forum Mundial des Alternatives - Brazil
  • Paiva Joao, ABONG/APACC - Brazil
  • André Rocha, Grupo Facilidador FSM Belém 2009 - Brazil
  • Chico Whitaker, CBJP - Brazil
  • Ilma Bittencourt , CEPEPO - Brazil
  • Sette Whitaker Ferreira Stella, ADI - Brazil
  • piergiorgio rosetti, - Italy
  • Agnese Manca, Women in Black - Italy
  • orleans loiret, ORLEANS LOIRET PALESTINE - France
  • Oretta Lo Faso, - Italy
  • Ben Salah Refka, - Tunisia
  • jair landa, ROTARACT Ceurnavaca Juarez D-4180 - Mexico
  • Jennyfer Cox, PPEHRC - United States
  • Cindy Wiesner, Grassroots Global Justice Alliance - United States
  • Teivo Teivainen, NIGD - Finland