Comunicato: Accordo possibile per la conversione del debito Italia-Kenya
Un passo avanti per la Campagna “W Nairobi W!” e per i baraccati di Nairobi:
da quasi due anni la società civile italiana e quella kenyana stanno denunciando la difficile situazione degli slums nella capitale del Kenya. Gli sgomberi forzati sono una minaccia permanente e senza il possesso della terra la gente del Kenya non ha possibilità di vivere in dignità.
Grazie a queste pressioni, ieri si è finalmente realizzato a Roma un incontro ufficiale della Campagna con i rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero del Tesoro.
Si riscontra una disponibilità dei ministeri italiani e del governo del Kenya alla realizzazione di un fondo di conversione del debito tra i due paesi.
Gli accordi per la gestione del fondo verrebbero gestiti bilateralmente, con il coinvolgimento esplicito della società civile italiana e kenyana.
La campagna ha sottolineato la necessità di destinare esplicitamente tali risorse a un Fondo Popolare per la Terra e la Casa sperimentando su due slums-pilota nuove politiche di titolazione della terra e miglioramento abitativo al fine di garantire la sicurezza abitativa in modo duraturo
Nelle prossime settimane la Campagna continuerà ad incontrare i ministeri italiani e kenyoti per seguire da vicino la definizione dei dettagli dell’accordo e riportarne notizia alle decine di migliaia di sottoscrittori dell’appello.
12 gennaio 2006, Campagna W Nairobi W