Home » Notizie » Abitanti delle Afriche » Fambai zvakanaka, Odindo, fa’ buon viaggio!

Mostra/Nascondi il menu

Fambai zvakanaka, Odindo, fa’ buon viaggio!

L’ IAI esprime la sua solidarietà ai compagni, colleghi, amici e familiari di Odindo Opiata, nostro compagno e amico, un attivista coerente che si è battuto per la dignità e i diritti di tutti coloro marginalizzati e senza voce delle aree urbane del Kenya.

L’ Alleanza Internazionale degli Abitanti è addolorata nell’apprendere la notizia della scomparsa del nostro compagno e amico, Odindo Opiata. A partire dagli anni universitari, passando per l’esilio e l’incarcerazione sino alla fondazione del Hakijiamii, è stato un attivista coerente, battendosi per la dignità e i diritti dei marginalizzati e dei senza voce delle aree urbane del Kenya. Il suo impegno ha contribuito alla liberazione del suo paese dalla tirannia interna, costruendo il nuovo Kenya, che oggi rappresenta un faro per quelli come noi che, nel resto dell'Africa, continuano a fronteggiare l’oppressione perpretrata dall’elite locale di comprador , le cui politiche neo-liberali e l’autoritarismo costringono il nostro popolo a vivere nella povertà, nell’insicurezza e nella emarginazione.

 Odindo ci mancherà, ma il suo lavoro di una vita ispira la lotta continua per un Kenya veramente democratico e continuerà a servire da esempio per noi e per le generazioni future. Dal Sud Africa alla Tunisia, dal Senegal alla Somalia, tutti gli attivisti progressisti dovrebbero riconoscere il ruolo di Odindo Opiata nel promuovere un’altra possibile visione dell’ Africa, dove tutti i nostri popoli vivono in libertà e con dignità.

Noi, la comunità internazionale dell’ IAI, esprimiamo la nostra solidarietà ai suoi compagni, colleghi, amici e familiari.

Fambai zvakanaka, Odindo, fa’ buon viaggio!

 

È stata aperta una pagina commemorativa online su Facebook attraverso la quale è possibile mandare le condoglianze e rendere omaggio a Opiata. Clicca qui


I(le) Traduttori(trici) Volontari(e) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che hanno collaborato con la traduzione di questo testo sono:

Federica Folino, Marta Squadrito

Commenti

Log in o crea un account utente per inviare un commento.