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Diritto alla casa e Diritto alla città: città di tutto il mondo si riuniscono per lanciare un messaggio comune

Domenica scorsa, il 15 luglio, la UCLG e la sua Commissione per l’Inclusione Sociale, la Democrazia Partecipativa e i Diritti Umani hanno co-organizzato una sessione speciale sul Diritto alla Casa, in anteprima del Forum dei Governi Locali e Regionali tenutosi parallelamente al Forum Politico di Alto Livello (New York, 15-18 luglio), in collaborazione con la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sul Diritto a un’abitazione dignitosa e l’Ufficio dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR).

Mentre la scorsa settimana i rappresentanti dei governi nazionali hanno esposto i loro impegni per il raggiungimento dell’Obbiettivo di Sviluppo Sostenibile 11, mirato a “rendere le città sicure, sostenibili e resilienti”, i governi locali membri dell’UCGL si sono riuniti per ricordare il problema cruciale degli alloggi e adottare un approccio basato sul Diritto alla Città per la realizzazione di questo obiettivo.

Durante la Sessione Speciale di domenica scorsa, “#MaketheShift: Città per il Diritto a un’Abitazione Dignitosa”, la sindaca di Barcellona, Ada Colau, ha presentato la dichiarazione congiunta, Città per un’Abitazione Dignitosa: Dichiarazione Municipalista per il Diritto alla Casa e il Diritto alla città . La sindaca Colau ha ricordato che, affinché le città possano sopravvivere e rispettare i diritti umani dei propri abitanti, l’alloggio deve prima di tutto essere considerato un diritto, non una merce .

Articolata in cinque punti, la Dichiarazione punta ad evidenziare le comuni sfide che le città di tutto il mondo si trovano ad affrontare, quali la crescita di insediamenti informali, la segregazione socio-spaziale, la finanziarizzazione e la speculazione immobiliare, così come la necessità urgente di introdurre delle valide strategie per ottenere:

  1. Maggiori poteri per le autorità locali per una migliore regolamentazione del mercato immobiliare;
  2. Più fondi per il miglioramento del patrimonio abitativo pubblico sociale;
  3. Più strumenti per la co-produzione di soluzioni abitative alternative, pubbliche -private e guidate dalla comunità;
  4. Piani urbanistici che combinino alloggi dignitosi e quartieri di qualità che siano allo stesso tempo inclusivi e sostenibili;
  5. Cooperazione municipalista per le strategie residenziali.

I sindaci di Berlino, Montevideo, Madrid, Montreal, Strasburgo, il Vicepresidente di Plaine Commune e il Vicesindaco di New York per la strategia distrettuale, hanno preso la parola per sostenere questa iniziativa e condividere le loro idee sulla base delle proprie esperienze locali. In particolare, hanno sottolineato l’importanza di non lasciare il problema degli alloggi in balia delle sole regole del mercato e hanno difeso la necessità dell’intervento pubblico al fine di garantire condizioni di vita dignitose per tutti gli abitanti. Hanno inoltre enfatizzato l’importanza di promuovere nell’azione locale un approccio basato sui diritti.

Hanno preso la parola anche il rappresentante dell’ufficio OHCHR di New York, la Presidente di Habitat International Coalition (HIC), il Direttore di Cities Alliance e la Relatrice Speciale sul Diritto a un’abitazione dignitosa, i quali hanno enfatizzato il ruolo vitale dei governi locali e accettato con piacere lo straordinario impegno a portare avanti il Diritto alla Casa a livello globale. La Relatrice Speciale ha anche ricordato le origini della sua alleanza con l’UCLG per la campagna #MakeTheShift. Da Habitat III in poi, la campagna The Shift è stata impegnata nello sviluppo su scala globale di voci comuni sul tema dell’abitazione dignitosa. Il Direttore di World Enabled ha inoltre enfatizzato il ruolo essenziale delle abitazioni nella costruzione di città inclusive e accessibili a tutti.

Strettamente correlata all’attuazione della Nuova Agenda Urbana e dell’Agenda 2030, tale dichiarazione evidenzia anche il contributo dei governi locali e solleva concretamente la questione della connessione tra agende locali, nazionali e internazionali. Il Presidente dell’UCLG, Parks Tau, ha appoggiato la realizzazione progressiva dei diritti socio-economici e il Segretario Generale dell’UCLG ha enfatizzato l’importanza di porre le città al centro delle politiche di sviluppo.

La sessione speciale ha contribuito significativamente a rinforzare e a sottolineare un messaggio comune sul Diritto alla Casa da parte dei governi locali membri dell’UCLG. Mettendo in risalto l’interdipendenza delle questioni riguardanti i diritti umani, le città e i territori, hanno voluto inquadrare lo sviluppo locale nel contesto, più ampio, del Diritto alla Città e hanno espresso la volontà di continuare a lavorare insieme su questi temi.

Ada Colau , sindaca di Barcellona e Copresidente dell’UCLG, presenterà la Dichiarazione delle Città per un’Abitazione Dignitosa in occasione del Forum dei Governi Locali e Regionali , che si terrà il 16 luglio al quartier generale delle Nazioni Unite e radunando città di tutti i continenti per lottare contro la crisi abitativa che colpisce gli abitanti urbani di tutto il mondo.

L’UCLG, insieme alla sua Commissione per l’Inclusione Sociale, la Democrazia Partecipativa e i Diritti Umani, invita le città membri e i partner a prendere nota di questa iniziativa e a mostrare il loro appoggio sui social network, il 15 e il 16 luglio, usando gli hashtag #CitiesforHousing  e  #MaketheShift .


I(le) Traduttori(trici) Volontari(e) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che hanno collaborato con la traduzione di questo testo sono:

Maria Gaia Papadopulos, Rita Frustaci

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