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GLI ABITANTI DEL MONDO IN SOLIDARIETÀ A LULA – IN DIFESA DELLA DEMOCRAZIA E DELLA COSTITUZIONE IN BRASILE

I Movimenti urbani del Brasile, le Reti latine e globali di lotta per il diritto alla casa e alla città manifestano pubblicamente l’indignazione dei movimenti dei senza tetto, comunitario e urbano del Brasile e del mondo, contro l’inasprimento della persecuzione politica dell’ex-Presidente Lula, a cui ieri, in giudizio dinanzi al Tribunale Supremo Federale - STF, è stata negata la richiesta di habeas corpus ed oggi è stata decretata la detenzione dal Giudice Sergio Moro, in seguito ad una condanna senza prove e mediante una decisione che attacca frontalmente la Costituzione del 1988, senza considerare la presunzione di innocenza fino all’esaurimento di tutte le vie di ricorso dinanzi a tutte le istanze.

Questo giudizio resterà impresso come un’ulteriore ingiustizia storica della Corte Suprema brasiliana, inasprendo ulteriormente la crisi politica e istituzionale, considerato come un ulteriore passo del Colpo di Stato in corso fin dal 2016 in Brasile. Questa misura, oltre a cercare di macchiare il percorso di questo grande leader, cerca di attenuare la sua influenza nel processo elettorale di quest’anno. L'ordine di carcerazione é la conclusione di questo triste capitolo della nostra storia.

Ci solidarizziamo con Lula, con i suoi familiari e con i compagni, sottolineando che questa condanna e persecuzione sono politiche, non si basano su prove di colpevolezza, ma attaccano i risultati positivi e le conquiste di un ciclo di 13 anni di governi democratici in Brasile.

In realtà, consideriamo che la carcerazione di Lula cerca di criminalizzare i movimenti sociali e popolari con tutti i mezzi, opprimere coloro che lottano, usando tutti i tipi di violenza , soprattutto nelle ultime settimane, con l’assassinio di leader sociali progressisti, come Marielle Franco, consigliera comunale a Rio de Janeiro, gli attacchi fascisti alla carovana elettorale di Lula, il controllo dei quartieri popolari con l’esercito, l’aumento della violenza nell’esecuzione degli sfratti. Passa anche attraverso i tentativi instancabili del settore dei mass media, del potere giudiziario e del grande capitale internazionale, tentare di impedire che una candidatura progressista sia competitiva.

In tutto ciò aumenta lo spazio per i settori ultra conservatori e fascisti che stanno cercando di spingere il paese nel caos, per giustificare la sospensione delle elezioni e l’intervento dell’esercito su grande scala, come ha minacciato negli ultimi giorni un generale che sembra volere il ritorno della dittatura che insanguinò il Brasile dal 1964 al 1985.

L’indebolimento della democrazia e la criminalizzazione di Lula in Brasile sono un tentativo di indebolire la lotta e la resistenza in America Latina e nel mondo in via di sviluppo.

La Democrazia in Brasile è importante per i movimenti democratici e anti imperialisti di tutta l’America Latina e del Mondo!

E per avere democrazia in questo momento c’é bisogno di Lula libero!

L’unità, la lotta, la resistenza e la vigilanza del movimento comunitario e popolare sono fondamentali per invertire la situazione attuale e difendere la DEMOCRAZIA!

La nostra unità e solidarietà internazionalista sono la chiave della resistenza e della nostra vittoria!

São Paulo, 5 aprile 2018

CMP - Central dos Movimentos Populares

CONAM - Confederação Nacional das Associações de Moradores

MLB - Movimento de Luta nos Bairros, Vilas e Favelas

MNLM - Movimento Nacional de Luta pela Moradia

UNMP - União Nacional Por Moradia Popular

Rede Mulher e Habitat

FCOC - Fronte Continentale delle Organizzazioni Comunitarie

SELVIP - Secretaria Latino-Americana de Vivienda Popular e Habitat

HIC - Coalizão Internacional do Habitat

IAI – Alleanza Internazionale degli Abitanti


Il(la) Traduttore(trice) Volontario(a) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che ha collaborato con la traduzione di questo testo è

Lorena Volpini

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